«Lo Zen» disse il Maestro Deshimaru «non è una filosofia, né una psicologia, né una dottrina. Lo Zen è al di là del filosofie, dei concetti, delle forme. La sua essenza non è esprimibile in parole. Solo praticandolo lo si può comprendere. Il segreto dello Zen consiste nel rimanere seduti, semplicemente, senza scopo e senza spirito di profitto, in una posizione di grande concentrazione. Lo Zen è essenzialmente un’esperienza… un mezzo per “svegliarci” a noi stessi, “qui e ora”, nella perfezione dell’istante.»
Secondo il successore di Kodo Sawaki, energico riformatore dello Zen in direzione di un ritorno alle origini, è fondamentale far risalire lo Zen alle sue fonti – quella indiana, poi quella cinese – e riconoscere la discendenza dei Grandi Maestri, dai tempi antichi fino ai giorni nostri.